Amc Catanzaro : i disastri della politica locale ricadono sui servizi essenziali -8000€ per nulla!

Catanzaro -

Questo è quello che accade, dopo decenni di amministrazione, di un sindaco come quello catanzarese e annessi sponsor politici, addetti solo alla spartizione clientelare delle partecipate : - oggi tocca il mio turno alla amc, domani tocca all’altro politico !! Al sindacato NON importa se si passa politicamente dalle stelle alle stalle, quello che evidenziamo è come gli Orrori, tanti e pesanti, si ripercuotono sull’organizzazione lavorativa della AMC. A prescindere dal 4 marzo 2018 e successivi sondaggi che hanno liquidato un sistema bipartisan, con l’obiettivo che “l’aria è cambiata”. A Catanzaro la gemma splendente di tanti disastri, si chiama anche Amc. Un azienda vitale, per molteplici scenari cittadini oggi distrutta dal clientelismo bipartisan con scelte politicamente impresentabili frutto di mediocrità generale, fino alla ciliegina Siciliani, pregiudicato condannato definitivamente per bancarotta fraudolenta e consulenze esterne.

USB, unica OS oppostasi a tale scempio e fuori da logiche spartitorie di dominio pubblico, - anche nella vicenda strisce blu abbiamo registrato il flop del nuovo management, sottolineando l'operato del Direttore generale, retribuito lautamente dai cittadini grazie al Sindaco, il quale D.G. dispensando arroganza mista a supponenza, non solo cancella la parola confronto aziendale, marginalizzando i lavoratori, - forte anche della sua precedente esperienza in Amc, anni fa, dove ci pare tra l'altro l'equilibrio finanziario sia stato stravolto dopo l'acquisto per contanti di nuovi mezzi, caso unico in Italia.

Oggi chissà quali e quante sorprese ci riserverà, intanto per gradire si inizia la “seconda nuova gestione” prelevando 8000 € dalle casse Amc, per un lavoro delle strisce blu non di sua competenza, denunciato già in commissione da qualcuno e pubblicato sulla stampa, sostenendo di fronte all'intera commissione che nessun è responsabile !!! , raggirando Sindaco, consiglieri ed opinione pubblica, ignari di ciò che è accaduto realmente, in quanto lo stesso lavoro è stato seguito fisicamente dai responsabili Amc, dalla politica sopportati. Al riguardo non seguirà alcuna smentita vedrete, viceversa chieda a noi il Sindaco chi sono i responsabili saremo trasparenti!! Oppure li faccia l'opposizione, se esiste una opposizione, viste le ultime uscite dove si cercano alleanze all’interno di altri partiti fuori dalla giunta comunale. I lavoratori cittadini sono stufi di questo andazzo, di questa politica che ha consentito di tutto e di più – spartizioni di manager al di fuori dei risultati all’utenza!! Il tempo è scaduto per tutti, lo dicono i lavoratori elettori, non USB. Provinciali, regionali, europee, nazionali che siano. Ci sarà altro da fare per tanti, anche per noi USB quando le regole le detterà il mercato o l’Europa che pretende un pareggio di bilancio stabilito in costituzione affamando i cittadini ed i lavoratori, compreso l'establishment di questa città. La USB continua la battaglia per riportare questa città in condizioni “accettabili” vogliono o non vogliono!

7 settembre sciopero dei lavoratori dei trasporti

Catanzaro 28 agosto 2018 jiritano